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Anche stamani mattina non ci svegliamo molto tardi – sempre riferito ai nostri standard – ed alle 09.30 siamo già a Vicenza. Sistemiamo il camper nel comodo parcheggio vicino allo stadio. Oggi fortunatamente non c’è la partita ed il comune vicentino, che ringraziamo, permette la sosta gratuita per tutto il giorno, compreso il noleggio delle biciclette. Alessia preferisce una passeggiata a piedi e quindi rinunciamo a questa opportunità. Arriviamo in centro a Vicenza e ci accoglie imponente il Palazzo Chiericati come a presentare la città.
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Decidiamo di visitarlo più tardi e proseguiamo per la strada principale che prende il nome dal celebre architetto Antera Palladio. All’inizio del tratto in salita deviamo a destra per visitare il Tempio di Santa Corona.
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All’uscita un passante ci consiglia caldamente di visitare, poco più in su, la mostra “Restituzioni 2006” a Palazzo Leoni Montanari dove sono presenti, tra le altre, opere di Signorelli e Tiziano, restaurate in questi ultimi due anni. Terminata la visita “facciamo rotta” al Teatro Olimpico, dove con il biglietto d’ingresso è possibile visitare anche il Palazzo Chiericati.
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Il teatro è veramente notevole ed abbiamo la fortuna di vederlo in contemporanea ad una comitiva con la guida, così apprezziamo pienamente la portata di quest’opera.
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Riprendiamo la nostra visita di Vicenza ed arriviamo nella piazza più famosa ed importante di questa città: Piazza dei Signori. E’ in corso una manifestazione ciclistica e, un po’ a fatica, ci facciamo largo tra le decine di ciclisti un po’ contrariati dal fatto che l’atmosfera di questo splendido posto venga disturbata. Comunque riusciamo ad apprezzare pienamente la fattura degli splendidi edifici affacciati su questa piazza ad iniziare proprio dalla Basilica Palladiana.
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Entriamo per la visita della Basilica ma una mostra di architettura ce lo impedisce. Così non ci rimane che fotografare la splendida scalinata esterna.
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Continuiamo il nostro peregrinare per le strade e stradine di Vicenza e l’ora sempre più prossima al pranzo fa si che la presenza di persone piano piano diminuisca, rendendoci ancora più piacevole la nostra passeggiata.
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Arriviamo alla Torre di Porta Castello che ancora testimonia le origine romane di questa città veneta.
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Nelle vicinanze visitiamo brevemente i Giardini Salvi al cui interno si trova la Loggetta Palladiana costruita alla fine del ‘500 dedicata al riso ed alla spensieratezza.
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Ormai è ora di pranzo e ci dividiamo per permettere a Lorenzo di vedere in un bar il gran premio di Formula Uno di Imola mentre Alessia decide per la visita di Palazzo Chiericati. Ci ritroviamo verso le 16.00 e rientriamo ai camper un po’ affaticati dal bel giro nella città di Palladio. Riprendiamo il camper e ci dirigiamo a Bassano del Grappa dimenticandoci della visita di Villa La Rotonda così come previsto sul nostro programma. Quando siamo quasi arrivati a destinazione ci accorgiamo dell’errore. Va beh, sarà la scusa per poter tornare da queste parti un’altra volta. A Bassano del Grappa fatichiamo un po’ a trovare un parcheggio adatto per la sosta, poi decidiamo per quello di Parco dei Ragazzi del ’99 che, anche se abbastanza pieno, rimane comodo per la visita del centro. Ci rechiamo nella piazza principale di Bassano del Grappa dove si sta svolgendo uno splendido spettacolo circense da parte di un saltimbanco tedesco che coinvolge un nutrito numero di persone. Finito lo spettacolo entriamo in Duomo, ma si sta svolgendo la messa quindi rimandiamo la visita a più tardi.
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La giornata è molto bella e ci rende piacevole il passeggiare beatamente per le strade e le stradine di questa cittadina che tanto ha dato alla nostra patria.
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Arriviamo al famosissimo Ponte degli Alpini dove sono radunate moltissime persone per il più classico degli aperitivi.
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In ogni vetrina sono esposte bottiglie di grappa, ma l’ora è tarda ed i negozi sono chiusi, così decidiamo di rimandare a domani gli acquisti. Rientriamo in camper per la cena ed avendo notato proprio all’ingresso del Ponte degli Alpini una birreria dove, anche qui, viene servita la nostra birra preferita, risaliamo in centro e terminiamo la serata in… felice compagnia di una bella Augustiner.
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