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Durante la notte una bella nevicata ci dona al nostro risveglio, un bel paesaggio ovattato tipicamente invernale. Non ci perdiamo d’animo e dopo aver visitato velocemente Schlüsselfeld partiamo alla volta di Würzburg. Non abbiamo difficoltà a trovare l’area di sosta in riva al fiume: ben tenuta, comoda e con la possibilità di allacciarsi alla corrente elettrica. E’ ora di pranzo e decidiamo di raggiungere il centro per mangiare qualcosa di particolarmente veloce vista la cena che ci attende stasera. Appena raggiunta la piazza principale ci accorgiamo che contrariamente a quanto avviene in Italia, i preparativi per la festa di stasera non sono particolarmente ferventi. In effetti notammo il medesimo fenomeno l’anno scorso a Berlino ed anche in quella occasione ce ne meravigliammo. Iniziamo la visita di Würzburg dalla Marktplatz dove in un caratteristico edificio ha sede l’Ufficio informazioni che troviamo chiuso essendo l’ultimo dell’anno.
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Facciamo un giro per il centro e raggiungiamo la bella chiesa di Neumünster dietro a Marktplatz.
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Ci avviamo per strade e stradine verso il Residenz, straordinario capolavoro barocco di Neumann. Lo troviamo chiuso e l’unica consolazione che abbiamo è quella di poter scattare qualche foto con il piazzale antistante all’ingresso sgombro da macchine.
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Siamo a metà pomeriggio e lentamente le strade si stanno spopolando, rimaniamo sempre più soli nel girovagare per questa magnifica città bavarese. Cogliamo ancora qualche altro bello scorcio prima di arrivare al caratteristico Rathaus.
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Ritorniamo in una Marktplatz ormai vuota con l’intenzione di visitare il Duomo, ma anche qui troviamo chiuso e ci accontentiamo di qualche scatto esterno.
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E’ ormai ora di iniziare la nostra ricerca di un locale per il cenone di fine anno. Ripercorriamo praticamente tutte le strade e stradine di Würzburg alla ricerca di un ristorante, ma ben presto ci rendiamo conto che in Germania non è usanza che i locali rimangano aperti per questa festività. Non desistiamo e finalmente ne troviamo uno aperto ed ha posto per la cena. Peccato che alle 23.00 chiuda !!!! Sconsolati decidiamo di rientrare in camper e di festeggiare l’arrivo del nuovo anno con una cenetta preparata da noi. Purtroppo non abbiamo fatto la spesa e non abbiamo niente di niente in frigo. Non riusciamo a trovare un negozio aperto per acquistare qualcosa e siamo costretti a fermarci ad un benzinaio per acquistare una bottiglia di vino ed una tortina gelato tanto per movimentare un po’ la cena. Con quello che abbiamo in camper Lorenzo riesce ad improvvisare il cenone di fine anno che comunque rimarrà nella storia per essere stato il peggiore che si ricordi!! A mezzanotte iniziano i fuochi d’artificio e stiamo una mezz’oretta a guardarli affascinati, telefonando a destra e a manca per gli auguri.
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Benché alcuni fuochi d’artificio non si siano ancora spenti del tutto, andiamo a letto contenti della bella serata appena trascorsa.
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