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Sempre con tutta la calma che la domenica impone, ci alziamo e ci prepariamo per la colazione al bar e la visita di Vitorchiano.
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Non troviamo nessun bar che ci aggrada così decidiamo di spostarci a Bagnoregio per una colazione che ci soddisfi. Vi arriviamo che è già passata anche l’ora di pranzo. Non parcheggiamo nella piazza principale perché 5 Euro per un paio di ore ci sembra veramente troppe così ci sistemiamo in uno dei parcheggi gratuiti all’inizio del paese. Pranziamo – o facciamo colazione - ad un bar mentre aspettiamo il bus navetta delle 15.30 per Civita di Bagnoregio, ma veniamo a sapere casualmente che la domenica non è previsto. Furibondi per il fatto che nessun cartello segnalasse questa cosa, ci incamminiamo fino alla collina di questo particolarissimo paese.
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Dopo una bella scarpinata arriviamo nella piazza principale di Civita di Bagnoregio. In effetti l’atmosfera è molto suggestiva e la veduta di alcuni scorci è veramente indimenticabile.
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Gironzoliamo ancora per una buona mezzora per le strade stradine di questa città ferma nel tempo ormai da qualche secolo. Ridiscesi al camper riprendiamo l’autostrada contenti del fine settimana appena trascorso e desiderosi di ripetere al più presto questo tipo di esperienza.
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