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L’appuntamento è per le 10.00 e puntualmente ci presentiamo all’ingresso
dell’Abbazia di Fontaney per l’acquisto del biglietto. Ci viene consegnato
un bell’opuscolo con tutte le spiegazioni in italiano ed iniziamo la visita
dell’intero complesso. E’ certamente uno monumento ben conservato,
soprattutto se consideriamo che per lungo tempo è stato un insediamento
industriale di metallurgia pesante!!
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Il chiosco e gli ambienti che compongono l’Abbazia di Fontaney sono di notevole
fattura e la visita trascorre piacevole.
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Verso le 12.00 riprendiamo i camper e ci dirigiamo ad Ancy-le-Franc
per la visita dell’omonimo castello. Vi arriviamo che l’ultima visita
della mattina è già conclusa, quindi sistemiamo i camper poco distanti
dall’ingresso del castello e pranziamo tutti assieme.
Alle 15.00 in punto siamo alla biglietteria ed acquistiamo il tagliano per la
visita. Il castello non è male, ma di tutti è quello che probabilmente ci
ha meno colpito, che ci è rimasto meno impresso.
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Riprendiamo i camper e ci dirigiamo ad Auxerre. Sulla strada passiamo per Tanlay
e siccome sul volantino che Roberto ed Anna si sono procurati a Beaune,
veniva riportato anche questo castello, decidiamo per una sosta, magari il castello
è aperto e visitabile… Purtroppo rimaniamo delusi, e riusciamo solo
a fare un giro per il parco circostante e per le stalle.
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Ripresi i camper arriviamo ad Auxerre intorno alle 17.30. Fatichiamo
un po’ per trovare una buona sistemazione ed alla fine parcheggiamo sul
lato sinistro della Yonne nei pressi di un giardino pubblico.
Attraversato un ponte pedonale, per prima cosa entriamo nell’ufficio delle
informazioni turistiche. Un gentilissimo ragazzo ci indica quale sono i punti
più interessanti di Auxerre, ci illumina su un paio di
ristoranti tipici locali, e ci avverte che essendo il lunedì di Pasqua
difficilmente ne troveremo qualcuno aperto.
Saliamo per una strada non molto ripida e giungiamo sul lato orientale della cattedrale
di St. Etienne. L’ora è un po’ tarda e non riusciamo ad entrarvi
per una visita.
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Continuiamo a percorrere strade e stradine di Auxerre, colpiti
soprattutto dall’atmosfera un po’ addormentata che sembra avvolgere
la città. Notevole rimane la torre dell’orologio, che ci appare all’improvviso
sbucando da una stradina laterale, e la Chiesa di Saint-Pierre en Valle.
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E’ ormai pomeriggio inoltrato e vogliamo iniziare la ricerca di un buon
ristorante per festeggiare degnamente la fine di questa bella vacanza in terra
di Borgogna. Purtroppo il locale scelto sull’opuscolo preso
all’ufficio del turismo non è aperto, e dopo una breve consultazione
decidiamo di telefonare ad un altro situato a Nitry, una trentina
di chilometri a sud di Auxerre. Riusciamo a prenotare un tavolo
per le 20.30, quindi riprendiamo i camper e raggiungiamo l’Hotel
Auberge Beursaudiere puntualmente per la nostra cena.
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Entriamo nel locale ed immediatamente ci accorgiamo di aver scelto un ristorante
di una certa caratura. Ceniamo a base di specialità locali deliziose, accompagnando
il tutto con ottimo vino della zona. Alla fine il conto non è proprio trascurabile,
anche se all’altezza del pasto. Riusciamo ad ottenere il permesso di rimanere
a dormire nel parcheggio del ristorante dove passiamo una tranquillissima notte.
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