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Stanotte è entrata in vigore l’ora legale e grazie al fatto che Roberto
ed Anna hanno pubblicizzato questo evento, finalmente quest’anno non sbagliamo!!!!
Alle 10.00 cominciamo la visita vera e propria di Beaune. Iniziamo
dalla mostra mercato di antiquariato, ma questa non ci soddisfa nemmeno un po’,
soprattutto per il prezzo del biglietto d’ingresso.
Usciti da questa mostra ci diamo appuntamento alle 11.00 davanti all’Hotel
Dieu perché noi intendiamo visitarlo, mentre Roberto ed Anna, avendolo
già visitato nella loro precedente venuta, hanno intenzione di vedere altri
monumenti.
L’Hotel Dieu è veramente un monumento molto affascinante, con un
bel cortile interno circondato da questa struttura che possiede un tetto di splendide
fattezze.
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Peccato che il tempo non ci aiuti ad apprezzarlo meglio.
Le sale sono state arredate in modo da permettere al visitatore di apprezzare
l’opera che nel corso degli anni si è svolta in questi ambienti.
A tale scopo molto utili sono i manichini che rappresentano le suore impegnate
nelle faccende quotidiane.
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Usciti dall’Hotel Dieu aspettiamo Roberto ed Anna che tornano con in mano
un bell’opuscolo del castello de La Rochepot e visto che
i tempo fa i capricci e non è possibile approntare un bel barbecue come
previsto, decidiamo per un cambio di programma. Una volta rientrati ai camper
ci dirigiamo verso Rochepot e parcheggiamo sotto le mura del
castello omonimo.
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E’ ormai ora di mangiare e una volta sistemati i camper iniziamo i preparativi
per il pranzo. Gozzovigliamo a base di agnello e vino locale (e che vino…)
sin verso le 16.30 quando un po’ appesantiti dalle libagioni “scaliamo”
il sentiero che conduce al castello. Lo visitiamo accompagnati da una simpaticissima
guida che parla un ottimo italiano così che il giro alla fine risulterà
ancora più entusiasmante.
Il castello è ben conservato e degno di nota, gli ambienti sono tutti arredati
e la visita risulta piacevolissima. L’unica nota stonata rimane il tempo, che ci impedisce di apprezzare appieno
la bellezza dei panorami che si godono dal camminamento sulle mura di fortificazione
del castello.
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Ridiscesi ai camper facciamo rotta sull’Abbazia di Fontenay, vicino a Montbard.
Vi arriviamo e parcheggiamo negli ampi spazi verdi circostanti il complesso abbaziale.
Purtroppo constatiamo di non poter effettuare la visita come da programma perché
i cancelli dell’abbazia sono già chiusi.
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Rientriamo nei camper e ci accorgiamo che la sistemazione è molto suggestiva:
siamo circondati dal nulla e l’atmosfera invita alla meditazione e la riflessione,
conciliata egregiamente dalla luce crepuscolare. Roberto ed Anna finiscono col
meditare troppo e si addormentano!! Lorenzo nel mentre prova a pescare nel ruscello
prospiciente il parcheggio con l’unico risultato di dover ricomprare un
sughero “perso” su di un ramo…
Troviamo così l’ora di cena che trascorriamo ognuno nel proprio camper
fino al momento di andare a letto. Dormiamo una meraviglia, coccolati magnificamente
dal silenzio assoluto…
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