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L’appuntamento è fissato per le 09.00 con la colazione “da
fare”. Stentiamo un po’ prima di trovare un bar che ci aggrada, ma
poi la scelta risulta piacevole.
Facciamo un giro per Cherasco, e gli scorci che la sera precedente
ci erano apparsi meritevoli d’interesse si rivelano ancora più suggestivi
alla luce del giorno.
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Verso le 11.00 facciamo un po’ di spesa ed acquistiamo del pane in un panificio
particolarmente ben provvisto. Prima di rientrare ai camper facciamo un giro nei
pressi del castello di Cherasco che attualmente non è
visitabile.
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Prendiamo i camper per raggiungere Barolo e vi arriviamo dopo
circa un’ora. Sulla strada abbiamo notato una splendida area di sosta con
tavolini e panchine di legno. Non avendo trovato a Barolo niente
di particolarmente adatto per la nostra sosta pranzo, decidiamo di ritornare all’area
pic-nic scorta precedentemente. Apparecchiamo sui tavolini di legno e consumiamo
il pranzo accompagnati da uno splendido sole primaverile che ci aiuta ad apprezzare
maggiormente la bellezza del territorio circostante.
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Ritorniamo a Barolo per la visita del paese e delle sue famosissime
cantine. Arriviamo al castello un po’ in anticipo rispetto all’orario
di apertura e ci concediamo una sosta rilassante su di una panchina al sole appena
fuori l’ingresso del fortilizio.
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La visita del castello è abbastanza sbrigativa, mentre quella all’enoteca
nel sottosuolo è un po’ più accurata, anche se il personale
addetto alle vendite non ci è sembrato del tutto all’altezza.
Riprendiamo i camper per raggiungere Grinzane Cavour dove abbiamo
intenzione di visitare il noto castello sede dell’omonimo premio letterario,
oltre che abitazione principale di Camillo Benso conte di Cavour durante il periodo
che fu sindaco di questo paese.
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Il castello è veramente splendido e ben tenuto, la visita è interessante
e gli ambienti sono conservati ancora in ottimo stato.
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Usciamo dopo aver fatto una breve sosta per una degustazione di Barolo nell’enoteca
al piano terreno. E’ giusto l’ora del tramonto e su di una panchina
da dove si gode un panorama splendido, aspettiamo che anche l’ultimo raggio
di sole venga celato da una delle meravigliose forme sinodali della campagna circostanti.
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Riprendiamo i camper e raggiungiamo Serralunga d’Alba quando
ormai è già buio. Parcheggiamo proprio sotto lo splendido castello
accanto alla chiesa.
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Mangiamo e finiamo la serata a chiacchiera nel camper di Roberto ed Anna.
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