|
Abbiamo fissato per le 09.30 e puntualmente andiamo al camper di Antonella e Gianluca
per partire insieme per il centro della città. Gianluca ci comunica che
avendo avuto un piccolo problema al WC chimico del camper, non sono in grado di
partire assieme a noi. Ci raggiungeranno in mattinata.
Ci avviamo verso il centro città, prendendo il bus navetta del camping
fino alla stazione della metropolitana di Port Maillot. Abbiamo intenzione di
acquistare la Carta Orange che da diritto all’utilizzo per una settimana
(dal lunedì alla domenica) di tutti i servizi pubblici parigini. Avendo
scoperto questa opportunità tramite internet ci eravamo già premuniti
delle due foto necessarie.
Arriviamo al Centro Pompidou poco dopo le 11.00 e rimaniamo attoniti dalla lunghezza
delle code per accedervi.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Desistiamo ovviamente dalla visita interna e ci rechiamo nella “piazza meccanica”
prospiciente l’edificio progettato da Renzo Piano. Scattiamo qualche foto
e decidiamo di fare visita al centro commerciale “Les Halles”.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Girovaghiamo senza una precisa meta per quasi un’oretta, tentando anche
di acquistare un nuovo obbiettivo per la macchina fotografica di Lorenzo. Desistiamo
per problemi di garanzia ed usciamo che sono ormai le 12.00 passate. Mentre stavamo
gironzolando nel centro commerciale, Antonella ci aveva contattato con il telefonino
per dirci che stavano partendo dal camping per andare a Montmartre. Riprendiamo
la metropolitana e ci dirigiamo anche noi verso il quartiere parigino degli artisti.
Vi arriviamo poco prima delle 13.00 e “scaliamo” la piccola collina
del Sacro Cuore.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Scattiamo la foto di rito con il panorama di Parigi alle spalle, rimanendone un
po’ delusi perché non si riescono a vedere i monumenti più
importanti della città.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Intanto ci hanno raggiunto Antonella e Gianluca proprio sulle scale della chiesa.
Vi entriamo per la visita. La chiesa non è bellissima ed inoltre non scattiamo
nessuna foto perché è vietato, ed uno zelante vecchietto lo ricorda
in maniera anche un po’ troppo energica.
Usciamo non troppo soddisfatti, e percorriamo le pittoresche stradine del quartiere
degli artisti. Abbiamo fame ed una panchina libera davanti ad una piccola chiesette
è l’invito che aspettavamo per iniziare a pranzare. Consumiamo i
panini velocemente perché tira vento e fa abbastanza freddo. Riprendiamo
il nostro giro intorno alle 14.00 ed arriviamo alla piazza principale di Montmartre,
dove i pittori espongono le loro oper
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Gianluca ed Antonella acquistano due bei disegni da incorniciare ed appendere
nella nuova casa. Decidiamo di “scendere a valle” al quartiere Pigalle.
Vi arriviamo percorrendo una strada che sbuca proprio a ridosso del mitico e famosissimo
“Moulin Rouge”.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Scopriamo che spettacolo e cenone di capodanno costano intorno ai 500 Euro. Ormai
abbiamo acquistato il pesce, altrimenti… andavamo da McDonald’s.
Percorriamo per un breve tratto il boulevard principale di Pigalle, fino alla
fermata della metro. Scendiamo davanti all’Opera di Parigi.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Percorriamo il breve viale che ci divide da Place Vendome e rimaniamo stupefatti
dai bellissimi negozi presenti. Siamo in una delle strade più famose al
mondo.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Sorpassiamo Place Vendome e ci dirigiamo verso la Madeleine. Vi entriamo da un
cancello laterale e saliamo la scalinata all’ingresso. Dall’esterno
è veramente molto bella, e dall’interno si ha la piena sensazione
di quanto sia imponente.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Scattiamo qualche foto dalla sommità della scalinati d’ingresso,
ma il colore del cielo non aiuta a rendere pienamente giustizia allo spettacolo
che abbiamo davanti.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
Iniziamo ad essere stanchi, ma decidiamo comunque di fare una passeggiata per
gli Champs Elysees. Riprendiamo la metropolitana e scendiamo all’inizio
del boulevard più famoso di Parigi. Lo percorriamo scrutandolo attentamente,
cercando di immaginarlo invaso dai parigini per la notte di capodanno.
|
|
|
Clicca sull'immagine per ingrandirla
|
|
|
La confusione è veramente tanta e stentiamo a camminare. Lorenzo decide
di riprendere il metrò per ritornare al camping, perché è
già molto stanco.
Alessia, Gianluca ed Antonella avranno ancora le forze per visitare il Trocadero
e Place de la Concorde.
La sera mangiamo quasi svogliatamente tanta è la stanchezza. Andiamo al
letto prestissimo.
|
|
|
|
|