In Camper a Morfasso in località San Michele

Ci svegliamo alle 09.30 perché abbiamo da rimettere a posto tutto il camper, compresa la rigovernatura di quell’infernale pentola utilizzata per cuocere le salsicce e gli arrosticini. Riusciamo a pelo ad essere pronti per le 11.00 ed accendiamo il camper per farlo scaldare un attimo. Anche Teo procede al riscaldamento del camper, ma purtroppo al primo tentativo di metterlo in moto capiamo subito che la batteria è di nuovo a terra. Già perché era già successo una volta un fatto simile a Cento ed erano stati necessari i cavi per ripartire. Adesso però abbiamo un problema in più perché la posizione dei camper non consente un collegamento tra le due batterie, neanche facendo qualche manovra. Procediamo un po’ a tentoni fino a quando non ci viene in soccorso Giancarlo, un socio del Camper Club Fidenza, che ci permette di allacciare il camper alla colonnina del 220 Volt. Occorrerà attendere qualche ora perché la batteria si ricarichi, e quindi la manifestazione di Modena è persa, ma in compenso si apre davanti a noi una giornata di completo “svacco”, magari accompagnata da un ottimo pranzo presso il ristorante del paese, sempre che la cuoca sia rientrata dalle ferie… Così Alessia ed Esther si preoccupano di andare in paese per prenotare, mentre Lorenzo e Teo “sorvegliano” la ricarica della batteria. Purtroppo questo week-end non verrà ricordato come uno dei nostri fine settimana più fortunati da un punto di vista culinario, perché il ristorante del paese è già tutto pieno e non c’è possibilità di prenotare. Mangeremo nuovamente in camper.
Trascorriamo un piacevole pranzo e tra una cosa ed un’altra arriviamo alle 17.00, quando decidiamo di far visita alla Sagra delle Castagne organizzata dalla Pro Loco di San Michele.
La festa è molto caratteristica ed assistiamo alla cottura delle castagne su strani macchinari che adesso sfruttano la “moderni motori elettrici”, mentre un tempo dovevano essere azionati da “antiquata forza umana”…

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Mentre assistiamo a tutto questo, Teo rimane vittima di un piccolo incidente: con un movimento maldestro ed involontario, una signora accanto a lui, gli rovescia il contenuto del suo bicchiere sulla giacca, innaffiandolo di vin brulé. Ovviamente la signora si scusa immediatamente, ma lo zelo con cui puntualizza di non essere ebbra ci appare fin da subito molto sospetto. Comunque Esther fa un buon lavoro, e a parte l’effluvio da alcolizzato che per qualche tempo accompagnerà Teo, sul giaccone non rimane segno dell’incidente.

San Michele - Esther che pulisce la giacca di Teo

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Rientriamo ai camper per le ultime pulizie e per la partenza. Ci salutiamo intorno alle 19.30, con la promessa di ritrovarci tra un mese e per il ponte dell’8 Dicembre.
Rientriamo a Firenze che sono le 21.30.