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Abbiamo fissato l'inizio della visita di Castell'Arquato alle 10.30. Il centro del paese è molto caratteristico e piacevole da visitare. Dopo tanta arte russa questo ritorno in ambienti medievali ci ricorda quanto siano belle le nostre terre italiche.
Alcuni scorci meritano veramente di essere fotografati, perché sono veramente molto caratteristici.
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Nella piazza principale sorge il Torrione Farnense, la Collegiata ed il Palazzo del Duca.
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Sul lato meridionale della piazza sorge una spettacolare terrazza che da la possibilità di ammirare in tutta la sua bellezza il territorio circostante.
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Rientriamo ai camper indugiando per strade e stradine fino a quando non decidiamo
di entrare in un forno per acquistare un bel dolce per il pranzo.
E’ quasi ora di pranzo e Teo e la Esther hanno ancora da fare la spesa.
Ci rechiamo ad un supermercato poco fuori Castell’Arquato. Facciamo la spesa
ed acquistiamo anche delle salsicce e degli arrosticini per il barbecue di stasera.
Una volta terminate le compere, ci rechiamo alla vicina area di servizio per controllare
la pressione dei pneumatici. Siccome abbiamo intenzione di sfruttare la piazzola
per il lavaggio dei TIR di cui l’area è fornita, per dare una bella
pulita al tetto del camper, decidiamo di fermarci per il pranzo. Finito di mangiare
Lorenzo procede al lavaggio, provocando il disappunto di Alessia che avrebbe volentieri
sfruttato la pausa postprandiale per un riposino ristoratore.
Riprendiamo la strada poco dopo le 16.00 con destinazione Gropparello. Vi arriviamo
poco prima delle 17.00 dopo aver sbagliato strada un paio di volte. Parcheggiamo
nelle vicinanze dell’entrata del castello e ci rechiamo alla biglietteria.
Abbiamo fissato la visita del castello via e-mail e sia la guida che la proprietaria
sono ad attenderci dentro la masseria. Iniziamo la vista del castello di Gropparello
dall’entrata principale, dotata di un bel ponte levatoio.
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Ci viene spiegato che il castello è proprietà privata e che è
stato in vendita per oltre venti anni prima che gli attuali proprietari lo acquistassero.
Attualmente è possibile visitarlo di domenica, o, per un evento un po’
più suggestivo, è possibile partecipare alle cene medievali del
sabato sera dove i commensali vengono vestiti con abiti dell’epoca e calati
in un’atmosfera da anno mille. Entusiasti di questa iniziativa, ci informiamo
se è possibile partecipare alla cena della sera, ma purtroppo è
già tutto prenotato.
Nel castello vengono organizzate anche attività per i bambini delle scuole
elementari, ovviamente tutto in rigorosa ambientazione medievale.
La guida è molto appassionata e ci conduce con molto entusiasmo attraverso
gli ambienti del castello, narrandoci storie ed aneddoti appartenenti ad epoche
lontane dalle nostre.
Visitiamo il cortile interno, la torre, il salone principale ed alcune stanze
ancora arredate con mobili ed oggettistica dell’epoca.
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Finiamo la visita salutando sia la guida che la proprietaria del castello, promettendogli
di ritornare per partecipare ad una delle cene medievali del sabato sera.
Riprendiamo i camper per dirigerci all’area attrezzata di Morfasso, in località
San Michele. Ormai è un classico delle nostre uscite; inoltre abbiamo intenzione
di tornare a mangiare al ristorante del paese che serve delle ottime portate ad
un buon prezzo.
Vi arriviamo che sono le 19.00 e ci dirigiamo subito a prenotare per la sera.
Purtroppo la cuoca del ristorante ha preso un giorno di permesso ed il ristorante rimane chiuso. Nel frattempo, a rovinare ulteriormente la cena, ha cominciato
a piovere e quindi addio barbecue…
Lorenzo non desiste e tira fuori una speciale padella, acquistata qualche tempo
fa, che permette di cucinare i cibi come sul barbecue utilizzando i normali fuochi
della cucina del camper. Purtroppo la scelta non si rivelerà azzeccata
perché l’odore ed il fumo sprigionati dalla cottura dei nostri arrosticini
e delle nostre salsicce ci accompagneranno fino al giorno successivo, facendoci
passare una notte immersi in questo forte odore di cucina… Comunque la cena
non è male e conversiamo affabilmente. Dopo mangiato non riusciamo a stare
svegli molto, complice anche la tarda ora della sera precedente, quindi poco dopo
le 23.00 andiamo a letto. Domani partiremo per Modena verso le 11.00. O almeno
così crediamo…
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